Gilberto Torino è stato confermato alla guida della Pro Paschese nel prossimo campionato di serie B.
Prima di tutto come stai?
«Bene, sono riuscito a recuperare al meglio per riprendere gli allenamenti in vista della nuova stagione. Purtroppo il mio è stato un infortunio raro che quasi mai si è visto nella pallapugno: uno strappo al grande dorsale. Durante la riabilitazione ho lavorato di pari passo anche con esercizi mirati per la prevenzione. Sono ripartito con ottimismo, in vista dei primi allenamenti sul campo».
Arrivato nel momento più importante della stagione, voglia di rivincita?
«La società è ambiziosa, ma non mi piace essere considerato un favorito: siamo competitivi, questo sì, ma la B è tosta, lunga, equilibrata e di ottimo livello».
Il blocco della squadra e lo staff tecnico è stato confermato: in arrivo solo Andrea Giubergia come centrale.
«Si sta impegnando tantissimo, l’impressione è davvero molto positiva. Vedremo dalle prime amichevoli come trovare i giusti equilibri in campo: lui è debuttante nella categoria, è normale che all’inizio debba essere io a prendermi qualche responsabilità in più sul pallone. Resta il fatto che posso contare su un blocco affiatato, dove ho precisi punti di riferimento».