Quando la finale è finita per Giorgio Vacchetto c’è stata un’emozione particolare. ‘E’ già stato incredibile aver avuto la possibilità di giocare con Massimo: auguro a tutti i genitori di poter vivere quello che ho vissuto io. Poter condividere una passione con il figlio è qualcosa di particolare, ma essere sul campo a lottare insieme a lui ha un sapore davvero unico. Doveva essere solo per il campionato di B, invece abbiamo fatto anche la A e insieme siamo arrivati alla finale. E quando vedi che la partita è nelle mani degli avversari e vorresti fare qualcosa di più per il tuo capitano che poi è anche tuo figlio sono sensazioni uniche. Davvero non so come spiegarle, me le tengo strette per me
