Due giorni dedicati alla palla elastica: a Pieve di Teco va in scena la prima tappa del campionato italiano. Sono 18 le formazioni in gara che sui sfideranno tra piazza Borelli e lo sferisterio: le prime gare dalle 10.30 di sabato, nel pomeriggio di domenica finale allo sferisterio.
Sempre sabato alle 21, presso la sala consiliare del Comune di Pieve di Teco, incontro tra responsabili del settore, società partecipanti, rappresentanti regionali e nazionali sull’organizzazione delle discipline sferistiche ed il futuro delle specialità affini, mentre alle 21,15 in piazza Ricci, si alterneranno alcuni gruppi musicali che daranno vita ad un concerto in ricordo di Nicola Ferrari a cui è intitolata la manifestazione.
Ecco il regolamento.
La palla si potrà colpire esclusivamente con la mano aperta, sia in fase di battuta che nelle successive fasi di gioco. Sarà ammesso l’uso di un guanto omologato USHA (federazione americana di handball, nome statunitense del fronton one wall) o simile ad esso; ovvero con palmo in pelle liscia e morbida, senza alcun rinforzo o spessore; il guanto non potrà essere in nessun modo modificato. Si potrà colpire la palla con qualsiasi punto dell’avambraccio (dal gomito in giù). Sarà considerato fallo colpire la palla con le mani unite.
Sia di battuta che di rimando il ‘cello” (intra, guadagnata, volata) di volo sarà considerato fallo; sarà quindi considerato fallo la palla che ricadrà di volo oltre le linee del campo e la paratia. Non sarà consentito di giocare la palla al ritorno dalla paratia.
Per il numero delle cacce verrà adottato il sistema della pallapugno; si dovranno quindi posizionare tante cacce quante sono i punti che mancano alla squadra in vantaggio per conseguire il gioco. La caccia verrà posizionata nel punto in cui si trovano i piedi di chi ferma la palla; in caso di impatto con la palla si segnerà il punto di impatto. La caccia verrà altresì segnata in corrispondenza del punto di uscita della palla dal campo.
Sul quaranta pari per le prime due volte si formeranno (posizioneranno) due cacce; si andrà quindi per due volte ai vantaggi. Al terzo quaranta pari il punto sarà diretto ovvero con una caccia sola o a conquista diretta ed immediata (a discrezione dell’organizzazione si potranno aumentare o diminuire i vantaggi).
La palla sarà considerata buona e quindi giocabile quando ricadrà nel rettangolo di gioco; sarà considerato fallo se la palla uscirà dal campo di volo o se volerà al di là del muro di appoggio. Sarà altresì considerato fallo se la palla rimarrà incastrata in un punto del muro.
Le partite saranno arbitrate da arbitri federali che avranno a disposizione tutte le norme e i provvedimenti disciplinari previsti. In caso di espulsione, il giocatore potrà disputare la partita successiva. Saranno consentite sostituzioni temporanee dichiarate come tali e chi subentra potrà a sua volta essere sostituito, previo verbale avviso all’arbitro.
Il giocatore che starà fermo o comunque eviterà solamente la palla giocata da un compagno non