Disfida di Treia, festeggia il Cassero

Si tinge di verde la Disfida di Treia 2024. All’Arena Carlo Didimi festeggia il Cassero – con Leonardo Medei (capitano), Leonardo Giannandrea, Marco Sparapani, Filippo Caracini, Mirko Branchesi, Matteo Tomassoni, Leonardo Montefusco (premiato come miliore giocatore), Marco Frascarelli, Matteo Orazi, Matteo Pulita, Giorgio Sassaroli, Fabio Pascucci (mandarino) e Roberto Medei (direttore tecnico) – che si impone sull’Onglavina – con Graziano Sbergami (capitano), Mattia Bruzzesi, Riccardo Pettarelli, Matteo Ventura, Filippo Bianchi, Mauro Laurito, Elia Leonardi, Giampaolo Germani, Alessio Martorello, Simone Tartarelli, Corrado Speranza (mandarino e direttore tecnico) – nella finale di domenica pomeriggio.
I gialli, terzi in classifica dopo le gare di qualificazione, sono riusciti sabato a staccare il pass per giocarsi il titolo, battendo prima Vallesacco e poi il Borgo che aveva chiuso la prima fase della Disfida con gli stessi punti del Cassero, passando, però, per secondo per la differenza giochi.
L’Onglavina ha retto il confronto nella prima parte del match: un avvio spettacolare che ha entusiasmato il come sempre numeroso e caloroso pubblico in arena. Sul 3-3, poi, il Cassero ha preso in mano la partita non concedendo giochi all’avversari. 
All’Onglavina resta la soddisfazione di aver vinto la Disfida Juniores, battendo in finale il Borgo.