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Un quartiere vince, un altro perde, ma vincono tutti gli splendidi protagonisti di queste due serate che hanno riportato il pallone a percuotere le antiche mura di Monte San Savino.
Ha vinto la squadra del Porticciolo, mettendo nel carniere degli allori il terzo successo consecutivo nella Disfida tra i quartieri della città di Andrea Sansovino. Una vittoria, al contrario delle passate edizioni, netta e mai in discussione fin dai primi trampolini, nonostante l’ammirevole tentativo dei rosso-neri di San Giovanni di rispondere ai colpi magistrali di Basetta, Andrea Rossi, del Lomba, Luca Lombardi, e ai palloni tagliati dei terzini Aldinucci e Gagliardi.
San Giovanni, malgrado la sconfitta, dovuta forse anche ai residui di stanchezza accumulata a seguito della vittoriosa semifinale contro Castiglia, può essere orgoglioso del risultato per essere ritornato a disputare una finale dopo qualche anno di appannamento.
Equilibratissima e avvincente la sfida per il terzo posto tra Castiglia e Jalta. L’hanno spuntata allo spareggio gli jaltini che, in vantaggio di 6 giochi a 4, erano stati raggiunti dai giallorossi nel trampolino finale. Battute radenti l’insidioso muro d’appoggio, risposte da fondo campo, colpi ravvicinati hanno entusiasmato il numeroso pubblico presente alla Disfida.
Ha vinto il Porticciolo, ma hanno vinto tutti quelli che hanno creduto nella rinascita di un gioco, di uno sport che ha dato per secoli lustro e fama a Monte San Savino.
Hanno premiato le squadre il vicesindaco Sandra Cheli, il governatore della Misericordia Luciano Falchi e il presidente della Pro Loco Manola Donnini.
Finale
Porticciolo-San Giovanni 7-3
PORTICCIOLO: Luca Lombardi, Andrea Rossi, Mirko Gagliardi, Bryan Mugnai, Fabio Aldinucci.
SAN GIOVANNI: Riccardo Rosi, Cesare Saccocci, Alessandro Dragone, Niccolò Sciadini, Giuseppe Amendola.
Finale 3° posto
Jalta-San Giovanni 6-6 (9-4, ai palloni di spareggio)
JALTA: Andrea Massai, Giacomo Bianchi, Emanuele Conti, Manuel Maffei, Simone Magi, Andrea Lombardi.
CASTIGLIA: Elia Bracciali, Eros Violi, Stefano Meloni, Leonardo Rampini, Athos Burroni.
Maestri di campo: Massimo Cruciani e Leone Cungi.
Cacciarolo: Claudia Rossi.
