Si è chiusa a colpi serrati, al volo o di balzo, con scambi intensi di botte e di risposte, fra il tripudio di applausi della folla di spettatori e gli abbracci dei quartieristi, la finale della Disfida di Pallone Grosso fra Jalta e Porticciolo. Si è dovuto ricorrere ai trampolini di spareggio, per stabilire la vincitrice della spettacolare ed equilibratissima sfida, ben 9 giochi sono stati decisi sul 40 pari. A parità di valori tra i bravi battitori (Massai e Rossi) e tra le eccellenti spalle (Bardelli e Lombardi), hanno fatto infine la differenza i guizzi, l’agilità e il colpo d’occhio del terzino bianco-nero Alessandro Carapelli, detto Trappola. Ha vinto il Porticciolo, ma gli jaltini sono usciti a testa alta dall’avvincente confronto.
La finale per la terza piazza ha visto prevalere il Castiglia per 7 giochi a 3 su un poco brillante San Giovanni, che nella semifinale aveva dato filo da torcere ai novelli campioni del Porticciolo, portandoli ai palloni di spareggio. Nota positiva nelle fila rosso-neri la prestazione del ventenne battitore Cesare Saccocci, detto Vomere. Anche Castiglia ha fatto esordire dei giovani promettenti per il futuro del bracciale: Lorenzo Mugnaioli e Leonardo Rampini.
Hanno diretto le partite i maestri di campo Cungi e Malacarne, assistiti dai cacciaroli Scarpini e Rossi. Alla premiazione sono intervenuti i presidenti della Compagnia del Pallone Grosso, Luciano Falchi e della Pro Loco, Marco Cavallini.
Finale 3° posto
Castiglia-San Giovanni 7-2
CASTIGLIA: Elia Bracciali, Davide Anselmi, Eros Violi, Leonardo Rampini, Maurizio Arturi, Lorenzo Mugnaioli.
SAN GIOVANNI: Gerardo La Marca, Luca Crafa, Riccardo Rosi, Cesare Saccocci,Alessandro Dragone.
Finale
Porticciolo-Jalta 9-7 (6-6)
PORTICCIOLO: Luca Lombardi, Alessandro Carapelli, Mirko Gagliardi, Andrea Rossi, Bryan Mugnai, Fabio Aldinucci.
JALTA: Enrico Bardelli, Andrea Massai, Giacomo Bianchi, Andrea Lombardi, Emanuele Conti.


